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Il governo si è impegnato a sbloccare i pagamenti residui delle retribuzioni attese dai lavoratori, ad avviare le attività formative della seconda annualità dell’Avviso 20 con lo sblocco attraverso procedure straordinarie e di emergenza del pagamento della prima erogazione dei finanziamenti in modo da consentire ai lavoratori di percepire le retribuzioni entro Natale
E’ stata sospesa la serie di scioperi e sit in dei lavoratori della Formazione, che dovevano prendere il via domani indetti da Flc Cgil Cisl Scuola e Uil Scuola per chiedere alla Regione impegni e interventi concreti, quali lo sblocco immediato di tutte le retribuzioni pregresse e la salvaguardia dell’occupazione. A deciderlo sono stati i sindacati, che già ieri avevano annunciato la possibilità di sospendere la mobilitazione davanti ad impegni e atti concreti da parte della Regione. “Il governo si è impegnato a sbloccare i pagamenti residui delle retribuzioni attese dai lavoratori – afferma Giovanni Migliore Segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione -, ad avviare le attività formative della seconda annualità dell’Avviso 20 con lo sblocco attraverso procedure straordinarie e di emergenza del pagamento della prima erogazione dei finanziamenti in modo da consentire ai lavoratori di percepire le retribuzioni entro Natale”. “La giunta poi – aggiunge Migliore – ieri sera ha deliberato l’affidamento in house providing al Ciapi di Priolo delle attività degli enti revocati con l’assorbimento del personale interessato e anche dei soggetti licenziati da altri enti. Il governo si è impegnato a convocarci nel breve tempo insieme al Ciapi per definire le procedure operative di passaggio e avvio delle attività, questo garantirà ai lavoratori di poter proseguire l’attività in attesa della riforma del settore”. “Sul futuro del settore, il governo si è assunto l’impegno di convocare nel breve tempo un tavolo sulla riforma della IeFP istruzione e Formazione professionale e della cosiddetta Formazione professionale”. Giorno 28 inoltre, fanno sapere i sindacati, si terrà un tavolo sul futuro dei lavoratori degli sportelli multifunzionale partendo dalla riforma dei servizi per l’impiego. “Per questo al momento sospendiamo gli scioperi ma nel frattempo verificheremo che questi impegni vengano rispettati e trasformati in atti concreti” conclude Migliore.