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“Il presidente della Regione ha assicurato che domani saranno approvate in giunta la delibera sul nuovo indirizzo politico che stabilisce la priorità della realizzazione del bacino da 80 mila tonnellate e quella per la revoca i due progetti dei bacini precedenti, da 19 e 52 mila tonnellate, atto fondamentale questo, per l’avvio del percorso che porta alla realizzazione della nuova opera. Noi verificheremo che ciò avvenga, troppi finora sono stati gli annunci ai quali non hanno fatto seguito i fatti”. Ad affermarlo al termine dell’incontro fra l’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri, il presidente della Regione Rosario Crocetta e Fim Fiom e Uilm sulla vertenza Fincantieri, sono Ludovico Guercio segretario Fim Cisl Palermo Trapani e Nino Clemente Rsu e componente di segreteria Fim Cisl. “Se la delibera sarà approvata domani aprirà la strada per la firma dell’accordo quadro di programma e per la definizione della conclusione della vicenda del bacino già nel corso dell’incontro al Mise convocato per il 19 marzo. I tempi sono stretti, ma dato che ne è trascorso fin troppo senza soluzione, ci auguriamo si arrivi a questa scadenza con la delibera necessaria per stornare le risorse per il nuovo bacino”. “L’opera da 80 milioni di euro, 50 milioni finanziati dalla Regione e 30 cofinanziati, è fondamentale per avviare il rilancio del cantiere”. Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani conclude “ la Regione acceleri tutte le procedure per giungere alla realizzazione del bacino, gli accordi con Fincantieri sono chiari, senza questa opera il cantiere non potrà essere al centro della mission industriale dell’off-shore che l’azienda intende sviluppare, e il cantiere navale è fondamentale per il futuro del tessuto economico palermitano, che non può permettersi altre vertenze”.