[print_link]
Due manifestazioni regionali dei lavoratori delle Poste, domani giovedì 4 e giovedì della prossima settimana, 11 giugno, sono state organizzate dalla Slp Cisl Sicilia, entrambe alle 18. “Poste italiane – scrive la Slp – se ci sei batti un colpo. Regna il caos assoluto. E lavoratori, azienda e qualità del lavoro e del servizio, sono seriamente a rischio”. Le due manifestazioni si terranno, la prima a Palermo alle Poste di via Roma, “per i lavoratori della Sicilia occidentale (Palermo, Trapani e Agrigento)”. L’altra a Catania, alle Poste di via Etnea, “per i lavoratori della Sicilia orientale (Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, Enna e Caltanissetta)”. Il sindacato guidato in Sicilia da Giuseppe Lanzafame denuncia lo stato confusionale in cui l’azienda versa nell’Isola e chiede, si legge in una nota, “una seria riorganizzazione che valorizzi la qualità dei servizi, guardi allo sviluppo e non ai tagli. Il rispetto della dignità dei lavoratori. Il ripristino delle regole. Il pagamento di tutte le spettanze contrattuali”. Per Mimmo Milazzo, segretario generale della Cisl Sicilia, “preoccupa una realtà aziendale con 1200 lavoratori precari con contratto part time, completamente dimenticati. Con autovetture, furgoni e motomezzi obsoleti, insufficienti e da rottamazione. In cui un clima conflittuale non aiuta, né chi lavora né i cittadini che fruiscono del servizio”.