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“L’Enciclica “Laudato si’ di Papa Francesco sulla responsabilità collettiva per la salvaguardia del nostro pianeta, è per la Cisl uno stimolo importante e significativo e ci chiama tutti ad una assunzione di responsabilità sui problemi economici e sociali legati ad uno sviluppo ambientale sostenibile e rispettoso delle persone”. Lo dichiara il Segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. “Papa Francesco, come in altre occasioni, ci chiama fortemente ad essere attivi per un mondo più giusto e più inclusivo, per una econonia più attenta ai problemi etici, a batterci contro il predominio della finanza speculativa e la generale indifferenza di fronte al dramma dei migranti, a rinnovare il nostro impegno a favore di un lavoro dignitoso per tutte le donne e gli uomini del pianeta. Di sicuro la Cisl metterà in campo le energie necessarie a raccogliere i richiami di Papa Francesco e si mobiliterà con un rinnovato impegno ed una maggiore responsabilità per la costruzione di uno sviluppo ambientale sostenibile e rispettoso delle persone. Anche in questo progetto coinvolgeremo come sempre i nostri iscritti ed i lavoratori per alimentare nella nostra azione sindacale la visione universalistica cui ci richiama il Pontefice. Già a partire dal prossimo appuntamento di Parigi 2015, infatti, la Cisl è impegnata unitamente al sindacato internazionale nel moltiplicare gli sforzi per il successo di un accordo sui temi della sostenibilità ambientale e sociale di un nuovo e più equo sviluppo economico”.