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Alla vigilia della scadenza di domani dei contratti di lavoro di Sicilia e-Servizi, la spa che gestisce la piattaforma telematica integrata della Regione siciliana, è stata scongiurata la perdita di 59 posti di lavoro. Dopo una lunga trattativa, si è stabilito che Sicilia e-Servizi farà fronte alle esigenze produttive attraverso contratti di somministrazione, per assicurare così il servizio di gestione delle attività informatiche delle Regione Sicilia. Lo rendono noto le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uil che hanno espresso il loro consenso alla soluzione proposta dalla società. Consenso che arriva dalle organizzazioni sindacali di categoria unicamente in quanto, in alternativa, oltre a non garantire la continuità dei servizi, alcuni dei quali afferenti alla pubblica utilità, si sarebbero persi nell’immediato posti di lavoro. “A causa dell’incertezza di governo in cui versa la Regione in questi giorni, difficilmente si sarebbe potuta trovare una diversa e tempestiva soluzione – dicono i sindacati – In ogni caso, la partita rimane aperta. Nei prossimi mesi, Fim, Fiom e Uilm riprenderanno il tavolo di trattativa con la società per assicurare stabilità dei servizi e certezza di lavoro”.