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“Non è più il tempo di annunci e di spot. E nessuno pensi di poter contare su bacini elettorali. Servono risposte immediate e concrete per risolvere il problema delle migliaia di precari degli enti locali. Governo nazionale e governo regionale la smettano di litigare e facciano presto” . A dichiararlo nel giorno in cui sono scesi in piazza i precari, sono il segretario generale della Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, il segretario generale della Cisl Fp Gigi Caracausi e il segretario vicario Paolo Montera. A quasi un anno dal protocollo firmato da sindacati e Anci per la stabilizzazione del personale precario, niente è cambiato, così sono scesi in piazza ilavoratori a tempo determinato e gli Lsu di tutta l’Isola per la manifestazione regionale unitaria. Il corteo ha preso le mosse da Piazza Marina e ha raggiunto Palazzo d’Orleans. Insieme ai precari, anche i dipendenti delle ex Province alle prese con una riforma lunga e tormentata. “Per risolvere la questione – continuano Milazzo, Caracausi e Montera – nessuno pensi ad alcuna forma di privatizzazione: i pubblici servizi devono essere gestiti dal pubblico. La politica smetta di dividersi e la smetta di puntare ai lavoratori solo in vista delle elezioni. Trovino risposte immediate nell’interesse dei lavoratori, dei cittadini e degli enti che assicurano servizi vitali: governo nazionale e governo regionale sono già in clamoroso ritardo”.