Cisl e giovani, parte la formazione di Rsu e Rsa, oggi sala piena al primo evento

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“Nei giovani c’è la forza per affrontare le sfide del futuro, basta solo dare loro lo spazio per crescere insieme”. E’ il messaggio che da tempo la Cisl vuole lanciare e la Cisl Palermo Trapani lo fa iniziando dalla formazione delle cosiddette nuove energie, giovani e donne Rsu e Rsa, che con fatica spesso conquistano piccoli spazi per esprimersi, farsi conoscere, rappresentare con forza ed efficacia i lavoratori. Investire sul futuro, dunque, preparando i giovani rappresentanti sindacali ad affrontare meglio le nuove sfide del sindacato, le vertenze, la tutela dei lavoratori in un mercato del lavoro e un contesto, sempre più difficili, è l’ambizioso obiettivo che la Cisl Palermo Trapani si pone con una serie di iniziative rivolte alla platea dei propri rappresentanti sindacali e, in particolare ai giovani e donne dell’organizzazione di Palermo e Trapani, che possono e devono rappresentare le nuove energie. Il primo appuntamento formativo “Nuove energie, investiamo nel futuro – La comunicazione dalla relazione alle nuove tecnologie”, organizzato con la collaborazione dei Dipartimenti Formazione e Studi guidato da Gabriele Urzì e Giovani e Donne guidato da Federica Badami a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani si è svolto mercoledì . “Parte così – ha affermato Daniela De Luca segretario generale Cisl Palermo Trapani – un’ampia e articolata attività di formazione e di studio con l’obiettivo di favorire la crescita culturale e professionale dei nostri Rsu e Rsa e di tutto il sindacato nel suo complesso. Partiamo dalla comunicazione, perché oggi più che mai gli aspetti comunicativi hanno una funzione strategica ed è necessario aumentare la consapevolezza sui meccanismi che la regolano e migliorare le competenze relazionali, in modo da svolgere sempre al meglio il ruolo dei sindacalisti. Un compito che vede proprio al primo punto la capacità relazionale con le aziende, i lavoratori, le istituzioni, e l’uso corretto dei nuovi media e i social. La sfida è questa, abbiamo tanti giovani capaci di rappresentare al meglio le istanze del sindacato, diamo loro la voce”. Per i giovani la voce è di Federica Badami responsabile del Dipartimento Giovani e Donne. “Se riusciamo tutti insieme a sfatare il falso mito del giovane che non vuole crescere e non vuole stare fermo li a soccombere davanti al periodo difficile che stiamo vivendo – ha spiegato Federica – allora potremo crescere insieme, e insieme vuol dire al fianco di chi più esperienza di noi. Perche i giovani nel sindacato possono percorrere tanta strada, ma i meno giovani possono indicarla loro”. Per il Dipartimento Formazione Gabriele Urzì ha ricordato “dalla formazione dei nostri giovani dipende il futuro del nostro sindacato e il futuro dipende molto dalla capacità di comunicare quello che facciamo quotidianamente, soprattutto ancora oggi che siamo diventati punto di riferimento sociale per i lavoratori in questo momento difficile . Saranno tante le iniziative che svilupperemo tutte per preparare le nostre giovani leve al futuro in un mercato del lavoro sempre più difficile”.

 

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