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La Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, martedì 5 Dicembre, dalle ore 10.00 sarà a Firenze nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio per partecipare all’ incontro: “Intrattabili, libere dalla tratta, libere dalla schiavitù” organizzato dalla Cisl di Firenze e Prato. All’ iniziativa interverranno, tra gli altri, don Aldo Buonaiuto della Comunità Papa Giovanni XXIII, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il Procuratore aggiunto di Firenze Luca Turco, il segretario della Cisl di Firenze e Prato Roberto Pistonina. Durante la mattinata saranno raccontate anche esperienze e testimonianze dal mondo della prostituzione e sulla tratta di donne che vi sta dietro e lo alimenta. Lo sfruttamento della prostituzione è un fenomeno esteso e drammaticamente in espansione. Si stima che in Italia siano oltre centomila le donne costrette a vendere il proprio corpo. Il 37% ha tra i tredici e i diciassette anni. La prostituzione è diventata una vera e propria industria, un business criminale che frutta novanta milioni di euro al mese sulla pelle di ragazze sfruttate, ricattate, umiliate e violentate. Papa Francesco ha sollecitato anche i sindacati a “uscire dalle mura e frequentare le periferie”, a stare vicini agli ultimi, e di fronte a queste ragazze giovani e giovanissime che vengono trascinate sulla strada, ridotte in schiavitù, nessuno può chiudere gli occhi. Tutta la Cisl ha aderito convintamente alla campagna “Questo è il mio corpo”, lanciata dall’Associazione Papa Giovanni XXIII, per chiedere al Parlamento di approvare una legge per fermare la domanda, il modo più efficace per arginare questo turpe fenomeno. Anche il Comune di Firenze, con la recente ordinanza contro lo sfruttamento della prostituzione, ha deciso di battere questa strada e alcuni sindaci di altre città ne stanno seguendo l’esempio. E’ un importante passo, un salto di qualità nella giusta direzione per creare una nuova mentalità.