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“La Cgil ha scelto la strada di non condividere l’esito del negoziato con il Governo, facendo delle proprie iniziative. La Cisl, al contrario, ha ritenuto che l’esito del negoziato con il Governo sia stato coerente rispetto all’ accordo che avevamo fatto l’anno scorso “. Lo ha detto la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Cuneo a margine dell’ Assemblea dei delegati e degli attivisti cislini della città piemontese. “Un sindacato deve saper cogliere i risultati positivi raggiunti e portarli a casa”- ha sottolineato la leader Cisl. “Nessuno potrà mai convincermi che non dovevamo accettare le risorse stanziate dal Governo proprio a tutela di chi rappresentiamo e lasciare tutto in mare aperto, rinviando tutto alla prossima finanziaria. Ora sta partendo la campagna elettorale e si parla tanto di pensioni. Sentiamo tante belle e buone intenzioni. Ma noi abbiamo messo in sicurezza attraverso l’accordo con il governo 20 mila persone attraverso il blocco dell’ aspettativa di vita. E stiamo lavorando sul Parlamento perchè si allarghi anche la platea delle categorie per l’ape sociale che consente il pensionamento a 63 anni”. Furlan è più volte tornata a sottolineare che oggi il tema prioritario è quello del lavoro dei giovani. “Ecco perché consideriamo fondamentale che il governo abbia accolto la richiesta della Cisl di detassare per i primi tre anni strutturalmente al 50 % nel centro nord, e al 100% al Sud, le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani. Questo provvedimento sarà di sicuro uno stimolo alle assunzioni ed influirà anche sulla qualità del lavoro”.