Zes, Patto per il Sud e Palermo capitale della cultura, Cgil Cisl Uil chiedono incontro urgente al sindaco di Palermo

[print_link]

 

I segretari generali di Cgil Palermo, Cisl Palermo Trapani e Uil Palermo hanno rinnovato la richiesta di un incontro al sindaco di Palermo Leoluca Orlando per affrontare i temi emergenti del 2018 a Palermo. Una lettera era stata spedita il 27 novembre scorso ma è rimasta senza risposta. I tre segretari di Cgil, Cisl e Uil Enzo Campo, Leonardo La Piana e Gianni Borrelli, conclusa la pausa festiva, nella nuova missiva spedita ieri, chiedono di mettere in cima alle priorità l’occupazione e il lavoro. “Il tema del lavoro sta diventando sempre più drammatico nella nostra realtà”, dicono Campo, La Piana e Borrelli. “Le rinnoviamo – scrivono i tre segretari – la richiesta di incontro già inviata il 27 novembre per discutere sulle iniziative che l’amministrazione comunale intende predisporre per l’inserimento della nostra provincia tra le ZES (Zone Economiche Speciali), per conoscere lo stato di attuazione nella nostra città del Patto per il Sud e per un confronto sui programmi di Palermo Capitale della Cultura italiana 2018. Ribadiamo l’importanza del confronto, che deve rappresentare un punto di partenza per promuovere la crescita e lo sviluppo del nostro territorio e per creare opportunità occupazionale per i lavoratori e le lavoratrici”. Le Zes, aree del Mezzogiorno collegate a zone portuali, che secondo il Decreto per il Sud, approvato lo scorso agosto, saranno destinatarie di benefici fiscali e semplificazioni amministrative per consentire lo sviluppo di imprese e l’attrazione di capitali dall’estero, sono da alcuni mesi al centro del confronto tra il sindaco e i sindacati. Cgil, Cisl e Uil chiedono che, con la misura economica voluta dal ministro De Vincenti, assieme al ruolo chiave dei porti di Palermo e di Termini si possa affrontare, con i nuovi flussi previsti, il tema del potenziamento delle aree industriali di Palermo, Termini e Carini.

 

News correlate