Birgi. Cgil, Cisl e Uil e Sicindustria chiedono incontro urgente al Prefetto, “Servono tecnici e non burocrati per salvare l’aeroporto”

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“Per salvare il destino dell’aeroporto di Trapani Birgi occorrono tecnici e non burocrati. Siamo di fronte a una vera e propria emergenza e perdere tempo vuol dire assumersi specifiche responsabilità sulle conseguenze negative che una ulteriore e pesante riduzione delle attività dell’aeroporto di Birgi potrebbe avere in termini di occupazione e di economia del territorio”.
Lo affermano Filippo Cutrona, Leonardo La Piana, Eugenio Tumbarello e Gregory Bongiorno, rispettivamente segretario generale Cgil Trapani segretario generale Cisl Palermo Trapani, segretario generale Uil Trapani, presidente di Sicindustria Sicilia, in seguito alle nomine di due dirigenti regionali ai vertici dell’Airgest da parte della Regione.
“Non mettiamo in dubbio le capacità amministrative dei designati – dicono – ma in questa delicata fase sarebbe stato opportuno nominare dei tecnici, senza attendere come ha annunciato il presidente della Regione l’esito delle elezioni politiche, per predisporre in maniera celere il nuovo bando per la ricerca di vettori che operino sul Vincenzo Florio”.
Cgil, Cisl e Uil a proposito dell’emergenza aeroporto hanno chiesto un nuovo incontro con il prefetto di Trapani Darco Pellos, dopo quello che si è svolto lo scorso mese di ottobre. “Il rischio è concreto – concludono Cutrona, La Piana, Tumbarello e Bongiorno – bisogna difendere il territorio trapanese. Attendiamo risposte concrete dalla politica e soprattutto dai parlamentari che rappresentano il territorio, poiché da esse dipendono le sorti dell’aeroporto e di una provincia già pesantemente martoriata dalla crisi economica”.

 

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