[print_link]
“Con il mio corpo Non si tratta”. È il tema dell’incontro-dibattito che domani, giovedì 22 marzo, vedrà Cisl Sicilia, Cisl Scuola, Anolf Sicilia e la Comunità Giovanni XXIII fondata da don Benzi a confronto con gli alunni del liceo delle Scienze umane Danilo Dolci, di Palermo. Il meeting si svolgerà dalle 10 alle 13 nella sede dell’istituto, in via Fichidindia 45, avrà al centro le delicate questioni della tratta di esseri umani e della schiavitù sessuale delle donne. E prenderà spunto dalla narrazione di alcuni casi: storie di vita violata raccolte e raccontate dalla giornalista emiliana Irene Ciambezi nel libro ‘Non siamo in vendita’ (Sempre Comunicazione, 2017). A leggere i passi l’autrice il cui volume (pag 160, 14 euro) finanzia la campagna contro tratta e prostituzione Questo è il mio corpo, che la Cisl sostiene. Molestie e violenza di genere, si legge in una nota del sindacato, “sono la spia di un gap culturale che ancora oggi non siamo stati in grado di colmare e al quale, nonostante le emozioni e le reazioni che scuotono le nostre coscienze, fatichiamo a opporre un argine in termini di nuovo modello civile, di solidarietà, di rispetto della persona e della sua dignità”. L’incontro con gli studenti a scuola, precisa la Cisl, vuole essere l’espressione di “un impegno corale che, a partire dalle giovani generazioni, operi il necessario cambiamento culturale per vincere una sfida che è di civiltà, legalità, democrazia”.
All’incontro con gli alunni prenderanno parte: Rosanna Laplaca, della segreteria della Cisl Sicilia; Francesca Bellia, segretaria della Cisl Scuola; Valentina Campanella, presidente di Anolf Sicilia. Per la scuola, Domenico Di Fatta, dirigente scolastico del liceo. Quindi: Lisa Iovanna, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato; Maria Luisa Altomonte, direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale. E Ciambezi, giornalista e scrittrice. La campagna Questo è il mio corpo può essere sostenuta firmando la petizione on line su www.questoeilmiocorpo.org.
La locandina