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“Il rinnovo delle Rrsu del Pubblico Impiego, delle scuola, dell’università e della ricerca sarà uno straordinario momento di partecipazione e di dialogo, una occasione importante per rinnovare il nostro rapporto con tutti i lavoratori pubblici”. Lo ha detto oggi la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Roma concludendo una iniziativa della Cisl scuola, ricerca e università alla vigilia delle elezioni delle Rsu previste in tutta Italia dal 17 al 19 aprile. “Fare Rsu nel mondo dell’istruzione significa oggi avere una grande competenza professionale, saper interpretare anche con la contrattazione i bisogni di chi rappresentiamo in una grande sinergia con la comunità degli studenti, le famiglie, le associazioni. Il riconoscimento del ruolo del sindacato nel nostro paese passa attraverso questo nuovo rapporto che dobbiamo saper costruire dialogando con le persone nei quartieri, nelle circoscrizioni, nelle periferie spesso abbandonate ed emarginate delle città. Non basta aver firmato il nuovo contratto nei settori pubblici, nella scuola, nell’università, nella ricerca, un fatto che sicuramente è molto positivo dopo tanti anni di blocco e vista l’incertezza della attuale fase politica. Ma bisogna aprirsi al dialogo con la società, rappresentare i bisogni del territorio partendo dalla centralità del lavoro e della persona. E’ fondamentale oggi per tutto il mondo dell’ istruzione ricostruire il legame sociale tra la scuola, l’università, gli enti della ricerca, le esigenze delle imprese, per fare tutti insieme il bene comune del paese. Dobbiamo stare nei luoghi dove i giovani hanno più bisogno di sostegno, sapendo che nascere in una zona più debole del paese o in un quartiere emarginato può segnare il futuro di ogni bambino. Occorre investire sulla scuola partendo da dove c’è più bisogno per recuperare le tante diseguaglianze cresciute nel paese”.