Castelvetrano, riapre il punto di vendita, bene confiscato alla mafia. Fisascat “un grande risultato”

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A Dicembre prossimoriaprirà la piattaforma alimentare del Centro Commerciale Belicittà di Castelvetrano.A darne notizia è Alioto Spa, società leader della grande distribuzione organizzata in Sicilia, che ha deciso di intraprendere questo progetto commerciale e di dare una nuova immagine all’attività scegliendo il marchio Interspar.
Il Punto vendita era gestito dalla Esse Emme srl ma quest’ultima, a gennaio 2017, ha comunicato l’intenzione di recedere dal contratto di affitto con La Grigoli Distribuzione e L’agenzia dei Beni confiscati alla mafia per la gestione del bene determinando il licenziamento di tutto il personale in forza. Dopo una lunga trattativa, arriva la proposta commerciale di Alioto spa che riaccende la speranza dei lavoratori e delle loro famiglie. Quest’ultima  ha assunto venti dei ventinove lavoratori facenti parte del bacino del Belicittà,  mentre per gli altri nove c’è l’impegno dalla Esse Emme srl di riassumerli.
” Un grande risultato” – affermano Mimma Calabrò Segretario Generale della Fisascat Cisl Palermo Trapani e Laura Saladino referente del presidio di Trapani, perché la riapertura del punto di vendita rappresenta l’ effettiva ripresa delle attività ed è il giusto modo per ridare ai lavoratori, alle loro famiglie e al territorio di Castelvetrano un segnale di ripresa, frutto di una lunga trattativa, anche grazie all’ intervento della Prefettura di Trapani che ha contribuito attivamente, concretizzatasi con  il ripristino dei livelli occupazionali per 20 dei 29 lavoratori”.

“Auspichiamo – conclude la Calabrò – in un riassorbimento totale del personale e in una ripresa dell’attività economica che possa dare dignità anche ai 9 lavoratori”.

 

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