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“Oltre 200 milioni di ragazze e donne vivono oggi nel mondo con le cicatrici di mutilazioni genitali subite nel corso della propria vita. Una palese violazione dei diritti fondamentali della persona. Bisogna fermare questa forma barbara ed inumana di violenza che calpesta i diritti di bambine e giovani donne mettendo a rischio la loro vita”. Lo scrive su twitter la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, in occasione della Giornata Mondiale contro le mutilazioni genitali femminili.