Incendi, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil “Criminali i piromani, senza alcuna attenuante” e annunciano nelle prossime settimane una manifestazione ad Altofonte

[print_link]

 

“Chi ha causato un danno ambientale e alle proprietà di tale entità, chi ha messo a rischio le vite degli abitanti di Altofonte deve essere individuato e punito in maniera esemplare a qualsiasi categoria questi o questo appartengano: malati di mente, arrabbiati, delusi, operai, impiegati, dipendenti pubblici o privati, professionisti o disoccupati. Chi appicca l’incendio è il delinquente ma non è l’unico con delle responsabilità, un buon esame di coscienza dovrebbe farselo in tanti, a partire dal Presidente della Regione e a ruota i due Assessori che dovrebbero gestire il settore, il condizionale è d’obbligo perché oggi siamo al disastro più totale, e potremmo iniziare un elenco così lungo di inefficienze e scelte sbagliate”. Cosi in una nota i tre segretari provinciali di Fai Cisl Adolfo Scotti, Flai Cgil Dario Fazzese, e Uila Uil Giuseppe La Bua all’indomani dei terribili roghi che hanno colpito di territori di Altofonte e la Riserva dello Zingaro. “Questo delitto non deve finire dimenticato o attenuato dal tempo come è già successo per i gravissimi incendi di Cefalù del 2016 o di Monreale dell’anno scorso e le azioni del Governo non devono limitarsi a SPOT politici di repertorio ma concretizzare una vera e nuova strategia a tutela dell’ambiente e del lavoro. Adesso riteniamo che il limite sia stato abbondantemente superato e quindi chiunque abbia anche un piccolo elemento da fornire agli inquirenti deve farsi avanti, a partire dai nostri lavoratori forestali. Aiutare a rintracciare questi delinquenti è un atto meritorio di onestà civica ma per essere concreti, come siamo abituati a fare, non ci scandalizzeremo se fosse previsto un riconoscimento per chi decidesse di collaborare. Inoltre la Regione dovrebbe attuare un piano straordinario di contrasto a questi fenomeni con un maggior coinvolgimento dei territori, affinché non si debba ogni anno lasciare il nostro patrimonio boschivo preda di questi criminali. Nella prossima settimana o appena sarà possibile è nostra intenzione organizzare una manifestazione pubblica a Altofonte.

 

News correlate