ALMAVIVA, sindacati su incontro Comune – parti sociali “pronti a creare percorsi comuni con le istituzioni locali”

“Al Sindaco Orlando abbiamo espresso la nostra forte preoccupazione per il silenzio delle istituzioni nazionali, ad oggi ne il Mise ne il Ministero del Lavoro hanno convocato il tavolo richiesto. Malgrado la smentita giunta in serata da Covisian riguardo la ricerca di operatori in Romania, la tensione sul territorio è molto alta e non si può attendere oltre. Siamo disponibili a creare percorsi comuni con le amministrazioni locali che mettano il governo nazionale davanti alle responsabilità”. A dichiararlo sono i segretari generali Cgil e Cisl Palermo, Mario Ridulfo e Leonardo La Piana, per la Uil Ignazio Baudo, insieme ai segretari di SLC Cgil Marcello Cardella, Fistel Cisl Sicilia Francesco Assisi, Uilcom Uil Giuseppe Tumminia, intervenendo sulla vertenza Almaviva Contact durante l’incontro parti sociali-Comune di Palermo. “Abbiamo richiesto al Sindaco di farsi nuovamente parte attiva per sollecitare l’intervento dei ministeri e la convocazione del tavolo per la clausola sociale perché i lavoratori di Palermo meritano risposte concrete e non possono più aspettare”. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato una scarsa sensibilità delle istituzioni nazionali nei confronti di una vertenza che coinvolge 620 famiglie tutte del Sud. “Siamo tutti d’accordo sul fatto che la smentita di Covisian giunta oggi sulla presunta ricerca di personale finalizzata ai servizi di supporto per ITA in Romania, non tranquillizza nessuno perché non sussistono ad ora elementi di rassicurazione alcuna dal punto di vista formale”. I sindacati hanno sottolineato “quanto sia importante che in questo momento, di assordante silenzio istituzionale, il Comune di Palermo si sia nuovamente schierato a fianco dei lavoratori Almaviva per garantire la continuità occupazionale sul territorio”.