“Colpire per l’ennesima volta una scuola, in particolare, in questo caso, un presidio strategico in un quartiere difficile come lo Zen, è colpire al cuore di tutta la comunità educativa di Palermo. Siamo vicini alla preside, a tutto il personale, e agli alunni dell’istituto Giovanni Falcone che hanno il diritto di tornare nelle prossime settimane, in una scuola dotata e attrezzata adeguatamente. A quanto pare il clima di tensione e gli atti vandalici che si susseguono nel nostro territorio, non risparmiano nemmeno le istituzioni scolastiche”. Cosi Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Vito Cassata segretario generale Cisl Scuola Palermo Trapani, dopo l’ennesimo raid all’istituto Giovanni Falcone dello Zen 2, che ha preso di mira l’impianto di amplificazione della scuola e la strumentazione digitale di supporto. “Ci auguriamo vengano individuati i responsabili, serve maggiore impegno per la sicurezza delle scuole della città e ancor più delle zone periferiche. Condanniamo questi episodi gravi che sottraggono strumenti fondamentali per gli studenti e che sono strategici anche per la mission educativa della scuola”.