Cgil, Cisl, Uil su incontro con commissione Attività produttive. “Un tavolo di confronto permanente sul rilancio delle attività produttive di Palermo”

Un tavolo di confronto permanente con i sindacati sulle opere pubbliche e le attività produttive per lo sviluppo di Palermo. E’ l’indicazione emersa oggi all’incontro tra i sindacati e la Commissione consiliare Attività produttive.
Cgil, Cisl e Uil Palermo sono stati convocati dal presidente della VI Commissione, Ottavio Zacco, per aprire un confronto sulle prospettive di crescita della città.
Al tavolo, oltre agli altri componenti della commissione Giuseppe Lupo, Dario Chinnici, Leonardo Canto e Teresa Leto, erano presenti il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana e il segretario Uil Palermo Sicilia e Area Vasta Ignazio Baudo.
Un tema fondamentale, quello del rilancio delle attività produttive, considerato prioritario alla vigilia dell’approvazione del prossimo bilancio del Comune e alla luce di alcuni passaggi già avvenuti, il via libera al rendiconto, al consolidato e al piano triennale delle opere pubbliche, con l’impegno di altri 5 miliardi di euro da spendere nei prossimi anni.
Un percorso da condividere, sui quali i sindacati vogliono dire la loro, anche in attesa degli esiti del negoziato in corso col governo nazionale sul piano di riequilibrio, con la richiesta di uno stanziamento più corposo dei 180 milioni di euro previsti nell’accordo Comune-Stato “che anche noi – hanno detto i segretari di Cgil, Cisl Uil – riteniamo insufficienti”.
“Il tavolo di confronto permanente con le organizzazioni sindacali – spiegano Ridulfo, La Piana e Baudo – metterà al centro le priorità che saranno individuate all’interno della programmazione comunale, a cominciare dai 50 milioni di euro per riqualificare la Costa Sud, e in vista della realizzazione del piano urbanistico generale del Comune (Pug)”.
Cgil, Cisl, Uil hanno condiviso l’utilità di riconvocare il tavolo nelle prossime settimane, con la partecipazione dei due assessori all’Urbanistica Carta e alle Attività produttive Orlando e allargandolo agli altri soggetti del mondo del lavoro palermitano, a cominciare dalle associazioni d’impresa.
“L’idea è di inaugurare un metodo di lavoro condiviso, basato sul monitoraggio e sulla verifica delle azioni e con un confronto continuo, attraverso la commissione, col consiglio comunale – aggiungono i segretari di Cgil, Cisl, Uil Ridulfo, La Piana, Baudo – Abbiamo chiesto di conoscere i progetti del Pnrr e di poter entrare nel merito della discussione anche sull’uso delle risorse e sui tempi di attuazione del piano. Tra le priorità da esaminare al tavolo chiediamo di inserire l’utilizzo dei fondi europei e dei fondi del Pnrrr per le infrastrutture e per le attività produttive partendo dalle attività artigiane e dalla nascita di filiere produttive in città. Ma anche dalla riqualificazione e rigenerazione delle aree industriali, come quella di Brancaccio, e delle periferie, luoghi che devono essere ricompresi all’interno del perimetro cittadino in quanto modelli di riscatto sociale se dotati di centri di aggregazione e centri culturali. Anche questi, infatti, rappresentano un’economia importante, in un contesto urbano che tiene conto delle esigenze delle specificità del territorio in una visione più globale e di integrazione, per il rilancio degli spazi urbani che devono essere destinati a nuovi insediamenti produttivi”.

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