“E’ quanto meno assurdo che una alunna debba fare ricorso alle cure del 118 perché in stato di ipotermia per via della mancanza di riscaldamento. Un Paese civile in grado di garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi non dovrebbe mai consentirlo. Siamo vicini alla piccola, ai genitori, alla dirigente scolastica dell’Istituto Emanuela Loi di Passo di Rigano che aveva piu volte segnalato il guasto, a tutti gli studenti che ogni giorno seguono le lezioni in queste condizioni ambientali e a tutti i lavoratori della scuola, che nonostante tutto, garantiscono il servizio”. Ad affermarlo sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani, Vito Cassata segretario generale Cisl Scuola Palermo Trapani e Lorenzo Geraci segretario generale Fp Cisl Palermo Trapani. “Non si può attendere per mesi un intervento necessario che mette in sicurezza l’istituto e salvaguarda la salute di studenti e personale scolastico, messa a rischio anche dalle precari condizioni igieniche legate al ristagno di acque nere maleodoranti, che potrebbero peraltro influire sulla stabilità dell’edificio” . I segretari concludono, “il Comune trovi subito una soluzione adeguata, perché questo caso non resti l’ennesimo episodio che conferma purtroppo che sul fronte dell’adeguatezza dei locali delle nostre scuole, il sistema è ancora anni luce indietro e non riesce a garantire la sicurezza dei nostri ragazzi”.