Primo maggio, il messaggio di Cgil Cisl Uil Palermo: “subito azioni forti per la rinascita del territorio”

L’equità sociale, la pace e il lavoro al centro dello sviluppo dei territori. Saranno alcuni dei temi al centro del primo maggio di Cgil Cisl Uil che, a livello nazionale, si ritroveranno a Monfalcone per la tradizionale manifestazione in occasione della Festa dei Lavoratori. Temi centrali anche nel territorio palermitano. “Il lavoro è la ninfa vitale di ogni realtà locale e lo è ancor di più nelle nostre città dove è ancora palpabile la disperazione degli ultracinquantenni che hanno perso il lavoro e dei giovani che preferiscono fuggire via per trovare la propria strada, perché qui trovano solo precarietà e incertezze” affermano i segretari generali di Cgil Cisl Uil Palermo, Mario Ridulfo, Leonardo La Piana e Luisella Lionti, lanciando il loro messaggio in vista della Festa dei lavoratori. “Serve una svolta forte e decisa, una programmazione seria e concreta dei fondi del PNRR, dei fondi europei, di tutte quelle risorse che sono in attesa di essere spese. La politica deve agire ora e subito guardando alle tante, troppe emergenze vissute nelle nostre realtà”. Il tasso di disoccupazione a Palermo, secondo i dati Istat, nel 2023 è stato del 17,5% ma sale al 30 per cento per quanto riguarda i giovani fino ai 34 anni di età. “Cosi non si fa altro che negare il futuro ai nostri giovani. Se non si danno risposte immediate a tante famiglie che vivono nel disagio sociale, attraverso servizi sociali e urbani adeguati, il territorio rischia di non giovare nemmeno di quei pochi sussulti di vivacità produttiva che si registrano in città, come ad esempio sul fronte del turismo. Servono politiche attive del lavoro, politiche sociali che mirino alla equità e giustizia sociale, strumenti di sostegno al reddito per i lavoratori delle aziende in crisi, e creare un legame più forte fra il mondo delle imprese e quello della formazione dei giovani, per puntare alle nuove professioni nella direzione dello sviluppo eco-sostenibile”. “Il lavoro poi è vita e non può mai mettere a rischio i lavoratori, per questo bisogna rilanciare anche il tema della Sicurezza perché sono troppe le vittime di infortuni legati al mancato rispetto delle regole”. Da Monfalcone Cgil Cisl Uil lanceranno il messaggio rivolto all’Europa per “costruire insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”. Ma resta la grande priorità della sicurezza sul lavoro. “Il lavoro è realizzazione di sé, crescita e opportunità, non può essere mai fonte di rischio continuo. E’ una emergenza la sicurezza sul lavoro attorno alla quale bisogna unire le forse per potenziare i controlli la prevenzione e la formazione” concludono Ridulfo, La Piana e Lionti.