Femca, Perrone riconfermato segretario generale

“Amap e Amg rappresentano due asset strategici fondamentali per il territorio di Palermo e Trapani. È necessario avviare una gestione industriale che punti al rilancio e alla modernizzazione di queste aziende, per garantire servizi efficienti ai cittadini e tutelare i livelli occupazionali.” Lo dichiara Andrea Perrone, riconfermato oggi segretario generale della Femca Cisl Palermo Trapani, nel corso del congresso svoltosi oggi all’Hotel Saracen di Isola delle Femmine, al quale sono intervenute la segretaria generale della Cisl Palermo Trapani, Federica Badami e la segretaria generale della Femca Cisl, Nora Garofalo. “Le criticità sono ormai evidenti: in piena emergenza idrica, Amap si trova a gestire una rete idrica obsoleta con perdite che superano il 40%, mentre Amg opera in un contesto in cui la manutenzione e l’innovazione delle infrastrutture energetiche restano insufficienti”. Per Perrone, “serve un cambio di passo nella governance.. È indispensabile un piano industriale chiaro, con investimenti mirati per la manutenzione e l’innovazione tecnologica, oltre che la valorizzazione delle professionalità esistenti, patrimonio di know how necessario per settori così importanti”. Rispetto al settore idrico, la segretaria generale della Femca Cisl, Nora Garofalo, ha sottolineato come vada data piena attuazione alle direttive europee, aggiornando e adeguando la normativa nazionale, per garantire la qualità del servizio ed evitare gli sprechi”. “Va avviato un piano di investimenti per le infrastrutture acquedottistiche, fognarie e depurative, anche per offrire un approvvigionamento continuo al settore idroelettrico e al tempo stesso va valorizzato il risparmio idrico, incentivando l’utilizzo di acque reflue depurato. Fondamentale è anche una svolta culturale, perché vanno informati e coinvolti i cittadini e i lavoratori rispetto a un impiego responsabile dell’acqua”. Per la segretaria generale Cisl Palermo Trapani Federica Badami Il futuro dell’industria nei nostri territori dipende da quanto i settori chiave, come quello chimico, saranno in grado di seguire l’evoluzione delle nuove tecnologie che alzano i livelli di concorrenza e quanto saranno capaci di seguire i cambiamenti dei mercati. Su questo bisogna puntare e sulla formazione dei nostri giovani affinché acquisiscano competenze specifiche. Sul fronte della gestione idrica nei nostri territori ancora tanto c’è da migliorare a partire dalla gestione delle reti non adeguate alle esigenze dei cittadini. Bisogna alzare il livello della qualità dei servizi , non è possibile nel 2025 soffrire come accade a Trapani in particolare di disservizi alla rete idrica che lasciano senz’acqua tante famiglie. Siamo a fianco della nostra Femca in tutte queste battaglie”.