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Si mobilitano i pensionati trapanesi in vista delle manifestazioni regionale a Palermo del 7 maggio e nazionale sulle pensioni che si terrà a Roma il prossimo 19 maggio. Sul tema dell’equità fiscale sociale economica, del rilancio del welfare, della riforma delle pensioni con la flessibilità in uscita, dell’adeguamento delle somme al costo della vita, si terranno a partire da martedì 19 aprile gli attivi unitari di Spi Cgil Fnp Cisl e Uilpensionati a Trapani e nella provincia per preparare le due importanti mobilitazioni. Nel dettaglio il 19 ad Alcamo alle ore 16,30 all’ex cinema Marconi , corso VI Aprile; il 22 a Castelvetrano alle 16,30 nella sede dell’ex chiesa S. Agostino; a Trapani il 27 aprile alle ore 16,30 nella sede del Centro Sociale Polivalente “Peppino Impastato”, S. Giuliano Erice; a Marsala il 2 maggio alle ore 16,30 presso la sede Uil , via Verdi n. 28; a Mazara del Vallo il 4 maggio nella casa del pescatore in via Luigi Vaccara n. 27. “Porteremo in piazza Palermo e a Roma – spiegano Antonella Granello , Mimmo Di Matteo e Leo Falco segretari Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilpensionati Trapani -,la vertenza dei pensionati sempre più poveri con pensioni al minimo, che sostengono spesso le famiglie e i figli disoccupati. Chiederemo politiche socio-sanitarie per gli anziani, la tutela della reversibilità, l’abbassamento delle tasse sulle pensioni, migliori politiche sociali, l’adeguamento di queste al costo della vita e la flessibilità in uscita, senza la quale si blocca il mercato del lavoro”.