[print_link]
“La scelta che si va profilando relativa alla completa abolizione dei voucher dà un segnale evidente di come la politica non sia in grado di stare al passo con il lavoro che cambia, ma faccia prevalere scelte tattiche e di convenienza di parte”. Lo dice in una nota il Segretario Confederale della Cisl Gigi Petteni.
“Non possiamo fare altro che constatare che le posizioni che esprime ora il Ministro del lavoro sono incoerenti con quelle tenute al tavolo da mesi, peraltro vanificando gli sforzi di sintesi della Commissione Lavoro della Camera. Siamo di fronte ai riformisti che smontano le riforme”. “La Cisl chiede da sempre di ridurre drasticamente l’utilizzo del voucher – sottolinea Petteni – che è stato fonte di molti abusi da noi denunciati con forza, ma l’abolizione completa significa, come da molti segnalato, ricondurre nel sommerso tutta una serie di attività. Tant’è vero che la stessa maggioranza di Governo fa sapere che più in là, ma dopo aver superato le elezioni amministrative, proporrà un nuovo strumento. Una vera beffa – conlcude – soprattutto per chi ha proposto il referendum”.
