Politiche sociali, siglato a Corleone, il protocollo per il tavolo permanente sindacati-comuni del Distretto 40, “priorità alle emergenze”

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Un tavolo di lavoro permanente sulle politiche sociali, composto dai sindacati, dai sette Comuni del palermitano che fanno parte del Distretto sociosanitario 40, rappresentati dal Commissario straordinario di Corleone Comune capofila, dal Direttore distrettuale dell’ASP 6 e dal dirigente del Gruppo Piano distrettuale, che si occuperà del coordinamento delle misure da attivare per affrontare le emergenze alle quali dare priorità. E’ quanto prevede il protocollo d’intesa siglato stamani nella sede del comune di Corleone dai sindacati confederali Cgil Cisl Uil Palermo e dalle federazioni provinciali dei pensionati Fnp Cisl, Uilpensionati e Spi Cgil, oltre che dai sette Comuni che fanno parte del Distretto 40 (Corleone, Campofiorito, Bisacquino, Giuliana, Roccamena, Contessa Entellina e Chiusa Sclafani). In particolare, durante le riunioni periodiche, dovranno essere individuati i bisogni specifici dei cittadini sul fronte delle politiche sociali in modo da far confluire verso questi obiettivi tutte le risorse destinate al settore che saranno gestite come un fondo unico vincolato. Il tavolo si occuperà della programmazione nei diversi ambiti, dalla non autosufficienza, fragilità, prevenzione, alla disabilità e sorveglianza attiva degli anziani e alla disponibilità ed accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari. Spazio anche alle politiche della casa, della povertà, dell’immigrazione, dell’infanzia e della disabilità. “Questo – spiegano i segretari di Fnp Cisl, Spi Cgil, Uilpensionati, Mimmo Di Matteo, Concetta Balistreri e Alberto Magro insieme ai segretari territoriali di Cgil e Cisl Alessia Gatto e Massimo Santoro – faciliterà la programmazione delle attività, ma servirà anche a valutare l’efficacia delle azioni nel settore sociale nonché i risultati sul fronte del miglioramento, ci auguriamo, dell’assistenza sociosanitaria in questi comuni, che purtroppo spesso non soddisfa i bisogni dei cittadini”. “Con la crisi sempre più pressante soprattutto per le tasche di tante famiglie – concludono i sindacati- appare sempre più necessario un welfare che sia in grado davvero di sostenere i cittadini con politiche adeguate di assistenza. Con la creazione del fondo unico vincolato alle politiche sociali le risorse potranno essere indirizzate sulle numerose e reali emergenze”.