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PALERMO (ITALPRESS) – “Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, concentri di più l’attenzione sulla città e sul suo sviluppo complessivo, a partire dalle periferie, e non soltanto ‘sui temi che finiscono sui giornali’. Tutti i nodi sul futuro della città devono essere trattati congiuntamente, in questo frangente il Sindaco ha dato ampia rilevanza a Palermo Città della Cultura e meno rilevanza ad altri temi come quello delle periferie di questa città”. Cosi Leonardo La Piana durante il forum con i giornalisti dell’agenzia stampa Italpress ha parlato dei rapporti avviati insieme agli altri sindacati confederali a novembre con il comune di Palermo sui temi più caldi del territorio. I sindacati incontreranno il primo cittadino e l’amministrazione comunale all’inizio di febbraio e chiederanno di ragionare sullo sviluppo del capoluogo siciliano con un maggiore confronto con le parti sociali, al di là di un possibile rimpasto della Giunta cittadina. Già un primo incontro si era tenuto alla fine dell’anno scorso. “Il sindaco – ha spiegato La Piana – ha preso l’impegno di strutturare alcuni tavoli tematici su particolari temi: attività sociali, partecipate e infrastrutture. Rappresentano elementi che sono fondamentali e che dal nostro punto di vista devono essere trattati con un occhio alla realtà locale e vedendo cosa accade a livello nazionale”. Si parte dalle partecipate, sulle quali – secondo il segretario della Cisl – esistono due ordini di problemi sui quali i sindacati chiedono maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione: “Il piano di investimenti e il piano strategico per queste realtà e il contratto di servizio. Sapere cosa queste partecipate vogliono fare o cosa sono chiamate a fare e con quali fondi”. Esiste anche un’esigenza di aumentare la forza lavoro: “C’è un impegno che il sindaco aveva preso. La riorganizzazione complessiva dei servizi è fondamentale ma visti i pensionamenti e, in linea con le ipotesi di servizio, noi crediamo che siano necessarie nuove figure professionali che possono essere reperite all’interno di altre realtà, delle stesse società partecipate comunali, ma anche regionali. Una distribuzione che possa garantire servizi migliori a tutti”. Quello di febbraio, secondo quanto chiedono i sindacati, sarà un incontro non solo con l’amministrazione comunale ma anche con gli amministratori delle Società. Da qui l’invito di La Piana a concentrarsi sulle priorità economiche e di sviluppo della città: “Non si tratta di una critica ma di una sensibilizzazione per la nostra Amministrazione comunale – ha detto il sindacalista -. Noi non distogliamo l’attenzione e portiamo all’attenzione del sindaco quello che accade in città. Giusto dire alcune cose avendo caratterizzato la città di Palermo come città accogliente, ma non ci si può solamente concentrare su questo tema”. “Palermo è sì una città più sicura – ha aggiunto – ma facendo sindacato e parlando con chi vive nelle periferie c’è una percezione diversa: faremo delle azioni congiunte con le parrocchie e i parroci per provare a rilanciare qualcosa”. “L’Amministrazione deve fermarsi e ragionare sulla città- – prosegue La Piana -. Il problema non è il rimpasto in giunta, ma che aumenti l’interlocuzione e che ci sia una visione della città. Riteniamo che il sindaco queste potenzialità le abbia tutte, ma che debba occuparsi di più della città rispetto a quanto fatto adesso”. Spazio poi alle infrastrutture di Palermo e Trapani. L’interazione tra gli scali di Palermo e di Trapani “è fondamentale” secondo il segretario della Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, “ma per potere creare un sistema è necessario anche che la politica faccia la sua parte. Prendiamo il caso dell’aeroporto di Birgi: che è il classico caso di come una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo della realtà del territorio – ha spiegato nel corso del forum all’agenzia ITALPRESS il segretario generale della Cisl Palermo e Trapani, Leonardo La Piana -, abbia bisogno dell’interazione tra più soggetti politici. Noi come sindacato stiamo provando a mettere insieme le idee. Inutile parlare dello scalo se non si parla anche della linea ferrata che possa portare all’aeroporto”. “L’interazione tra Punta Raisi e Birgi è fondamentale per Trapani, al di là delle questioni finanziarie che devono essere valutate e che potrebbero essere ostative, ma è fondamentale anche per Palermo potendo creare alcune possibilità che al momento non sono state bene espresse”. “La politica deve attrarre i soggetti che vogliono investire e non possiamo pensare al fatto che noi possiamo bastare da soli a fare le cose in una realtà complessa e difficile come quella della Sicilia”, ha sottolineato il segretario generale della Cisl Palermo e Trapani, La Piana.