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“Siamo fortemente preoccupati, da tempo chiediamo certezze sul piano Blutec proprio perché nutrivamo dubbi sulla solidità del progetto, i lavoratori sono ripiombati nell’angoscia dopo aver appreso le notizie di oggi”. Cosi Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani, Ludovico Guercio segretario generale Fim Cisl Palermo Trapani e Antonio Nobile segretario provinciale Fim Cisl, intervengono dopo aver appreso dell’inchiesta che ha portato stamani i finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo a notificare al presidente del consiglio di amministrazione e all’amministratore delegato della Blutec Spa, un provvedimento di arresti domiciliari per il reato di malversazione ai danno dello Stato. “Confidiamo nel lavoro della magistratura per chiarire la vicenda sulla presunta distrazione dei fondi statali che erano destinati al piano di rilancio dello stabilimento termitano, ma intanto chiediamo sin da subito insieme agli altri sindacati un incontro urgente al governo nazionale per affrontare da subito il tema della tutela dei lavoratori, in particolare al vice premier Di Maio che aveva ribadito l’impegno sulla vertenza durante la visita a Termini Imerese dello scorso mese di febbraio”. “Dopo tanti anni e dopo tante brusche frenate al progetto di rinascita dell’azienda di Termini, i lavoratori non possono tollerare di ripiombare nell’incertezza ancora una volta”.