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Lo sviluppo del territorio, partendo dalla valorizzazione delle sue caratteristiche e specificità. Cosi i sindacati Cgil Cisl Uil Trapani hanno condiviso anche con la sindaca di Erice Daniela Toscano, la piattaforma per il rilancio dei comuni del trapanese presentata mesi fa, stamani durante l’incontro che si è tenuto nella sede del comune e al quale, oltre al primo cittadino, hanno preso parte, Antonella Granello segretaria provinciale Cgil Trapani, Massimo Santoro segretario territoriale Cisl Palermo Trapani ed Eugenio Tumbarello segretario generale Uil Trapani. “Erice fra le specificità – spiegano i tre segretari – ha la sua posizione, per questo abbiamo discusso dell’ipotesi che entri a far parte della lista dei comuni montani (secondo l’articolo 1 della legge 991/1952) per le agevolazioni che potrebbero sostenere il rilancio della zona. Riteniamo importante e positivo questo incontro, nel corso del quale la sindaca ha condiviso le nostre proposte, un riscontro comune con tutti gli altri incontri finora avuti con i primi cittadini”. Durante l’incontro la sindaca di Erice ha parlato dei progetti in corso di grande interesse collettivo, opere pubbliche per un totale di quasi 9 milioni di euro , fra cui i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi di San Giuliano “Falcone e Borsellino” (ex campo Bianco) che comprende anche la realizzazione di un “Campo Polivalente” coperto. I progetti approvati in via amministrativa relativi al completamento delle Scuole Giuseppe Pagoto, in cui verrà realizzata la Palestra, completato l’Auditorium e la sistemazione esterna e quello della scuola “Giuseppe e Salvatore Asta”, in cui verrà realizzata la palestra ed i locali della Presidenza. Previsti poi interventi nei tratti stradali di alcune importanti strade comunali. “Il nuovo Campo Bianco sarà il ‘Giardino dello Sport’ e un fiore all’occhiello per tutto il nostro territorio – aggiungono i segretari -. La nostra piattaforma unitaria spinge per una nuova stagione di investimenti pubblici e privati su opere infrastrutturali materiali con il completamento e la programmazione delle grandi opere, senza tralasciare anche l’importanza strategica delle infrastrutture sociali che, giorno dopo giorno, aumentano il divario non solo tra la nostra provincia e il resto d’Italia, ma anche fra le province della Sicilia stessa”.