Il riassorbimento dei lavoratori edili già impegnati con la Bolognetta scpa è stato oggi al centro di un incontro, al campo base di Villafrati, tra le organizzazioni sindacali Fillea, Filca, Feneal, la contraente generale e le aziende affidatarie che avranno il compito di completare il tratto Bolognetta-Lercara sullo scorrimento veloce Palermo-Agrigento. Il sottosegretario al Lavoro Stanislao Di Piazza, trattenuto a Roma per l’esame al Senato del Dl semplificazione, è intervenuto telefonicamente. Assente alla riunione l’Anas.
“L’incontro è stato positivo – affermano i segretari generali di Fillea Cgil Palermo, Filca Cisl Palermo Trapani e Feneal Uil tirrenica Messina Palermo Piero Ceraulo, Francesco Danese Pasquale De Vardo – Abbiamo gettato le basi per il percorso che vedrà il riassorbimento di tutti i 57 lavoratori della Bolognetta scpa alle aziende affidatarie. Abbiamo chiesto formalmente di contattare tutti i lavoratori e individuare le figure e le mansioni necessarie al completamento dell’opera attingendo al bacino dei lavoratori impegnati in questi anni nel cantiere”.
Presenti all’incontro le aziende affidatarie Messina Group, il consorzio Palermo Agrigento scarl, la società consortile Appalti italiani scarl, Consital e il consorzio Alveare. All’appello mancava un ultimo affidatario, la Socoed, costituito in una associazione di imprese che vede insieme Socoed, Ruberto e Cardinale.
Le aziende affidatarie hanno già iniziato a contattare i primi venti lavoratori e sono stati formalizzati già i primi 10 contratti. Gli altri sono in attesa. “Il nostro obiettivo – aggiungono Ceraulo, De Vardo e Danese – è quello di riassorbire la totalità del personale, garantendo le stesse condizioni economiche e contrattuali che i lavoratori vantavano con la Bolognetta. Abbiamo inoltre specificato, sia alla Bolognetta che agli affidatari, che in questo cantiere verrà portata avanti la contrattazione di sito e sarà fatta la nomina del delegato di sito, come prevede l’articolo 24 del contratto provinciale edilizia da noi sottoscritto per i cantieri pubblici. Delegato di sito eletto da tutti i lavoratori, che avrà il compito di coordinare la rappresentanza sindacale anche con le aziende affidatarie che hanno meno di 15 dipendenti”. “Per noi – concludono i tre segretari degli edili – questo è uno strumento importante, che garantisce la corretta applicazione dei contratti e che attraverso la creazione di una rete di delegati vigila sul rispetto delle norme che riguardano la sicurezza. Quello di oggi è stato il primo di una serie di incontri in programma, il prossimo si terrà a distanza di 15 giorni, per monitorare il percorso di riassorbimento dei lavoratori”.