Cgil, Cisl, Uil, Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Trapani insieme a Cia Occidentale e Confagricoltura Trapani chiedono un incontro urgente al prefetto di Trapani per trovare insieme soluzioni contro l’emergenza irrigua nelle campagne trapanesi. “Si tratta –– si legge nella lettera inviata in prefettura a firma dai segretari generali Cgil, Cisl, Uil, Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Trapani rispettivamente Liria Canzoneri, Leonardo La Piana e Tommaso Macaddino, Giovanni Di Dia, Franco Nuccio e Roberto Giacalone e dai rappresentanti di Cia Occidentale Camillo Pugliesi e Confagricoltura Trapani Francesca Simonte – di una questione di vitale importanza per la tenuta economica e sociale del tessuto agricolo trapanese e in particolare degli operatori presenti nelle aree irrigate dalla diga “Trinità”, nel castelvetranese, oggi a serio rischio desertificazione”. Nella nota alla prefettura si segnala, poi, come “a soli pochi giorni dall’apertura della campagna irrigua, l’invaso Trinità è già stato svuotato di oltre due terzi della sua capienza, con il conseguente evidente rischio di insufficiente irrigazione per migliaia di ettari di vigneti e altre colture dell’agro mazarese, campobellese e castelvetranese”. E aggiungono infine: “Oggi come ogni anno assistiamo al ripetersi dell’emergenza idrica, con crescenti danni economici per il territorio e quindi, purtroppo, siamo costretti a evidenziare le gravi inadempienze da parte degli enti preposti, come l’Assessorato dell’Energia della Regione Sicilia e il Dipartimento acque e rifiuti, che non attivano per tempo azioni o misure correttive per scongiurare la crisi idrica. Ci auguriamo – concludono – che la prefettura di Trapani possa promuovere un incontro con i soggetti istituzionali coinvolti per scongiurare l’emergenza”.