Sono stati ricevuti dal vice Prefetto La Barbera , i segretari Flai -Cgil, Fai -Cisl e Filbi Uil, al culmine del sit in dei lavoratori del Consorzi di bonifica 2 Palermo, organizzato davanti la Prefettura in via Cavour. Dario Fazzese Flai Cgil, Franco Nuccio Fai Cisl e Gerlando Inzerillo Filbi Uil Palermo, hanno esposto la drammatica situazione economica che stanno vivendo i lavoratori e le lavoratrici della bonifica e chiesto al Prefetto di attivare tutte le procedure istituzionali possibili, affinché si arrivi allo sblocco delle somme pregresse. “Abbiamo anche chiesto al Prefetto di fare pressioni sull’iter di approvazione, della variazione di bilancio, affinché vengano scongelati i fondi che completano il finanziamento del contributo regionale da trasferire ai Consorzi di Bonifica, per il completamento del contributo necessario alla sopravvivenza degli stessi”. I segretari delle federazioni provinciali, infine hanno comunicato, “di non essere più in grado di contenere eventuali gesti o azioni estreme, da parte dei lavoratori, che sopraffatti dalla disperazione, potrebbero commettere. I Consorzi di Bonifica, – aggiungono inoltre i segretari provinciali, – a seguito del mancato pagamento degli stipendi arretrati, non sono in grado di assicurare, un adeguato servizio irriguo al comparto dell’Agricoltura, già messo in ginocchio dalla crisi pandemica e successivamente dalla guerra in Ucraina”. I lavoratori, fanno sapere i segretari provinciali Fazzese, Nuccio ed Inzerillo, “in attesa degli sviluppi della vertenza e di eventuali comunicazione della prefettura, resteranno in stato di agitazione”.