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“Si e’ verificato cio’ che temevamo e cioe’ la mancanza di una proposta del governo regionale che contenga le garanzie di rapporto a tempo indeterminato per i lavoratori degli enti ai quali e’ stato tolto l’accreditamento”.
PALERMO (ITALPRESS) – Lo afferma Giovanni Migliore, segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione dopo l’incontro con l’assessore Scilabra sul futuro dei lavoratori, dopo la revoca dell’accreditamento allo Ial.
“Il governo ha solo allo studio ipotesi di proposte di lavoro temporanee che non fanno altro che modificare la condizione sociale gia’ pesante dei lavoratori – aggiunge Migliore -. Si conferma purtroppo un modo improvvisato ed approssimativo di affrontare il governo del processo di riorganizzazione, riforma, del settore della formazione professionale. Noi non possiamo che essere contrari a tali ipotesi e abbiamo chiesto che il governo formuli una proposta chiara e tecnicamente valida a garantire un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e non flessibile”.
“Abbiamo chiesto – conclude Migliore – di separare il destino degli enti da quello dei lavoratori affinche’ l’occupazione venga garantita, ma il governo non e’ in grado di fornire risposte.
Cosi’ si rischia solo di allargare le fila dei licenziati e senza prospettive”.