Rifiuti, Ato Palermo 2, Fit Cisl “trovata soluzione per garantire continuità raccolta”

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“Grazie al tavolo che abbiamo chiesto in Prefettura e all’impegno assunto dalle istituzioni coinvolte, per i 277 lavoratori dell’appena fallito Ato Palermo 2, non si concretizzeranno i licenziamenti, ma resteranno in servizio fino a quando l’Srr di fatto solo costituita sulla carta, non sarà operativa per il transito di tutti gli operatori. Cosi facendo si potrà anche garantire la continuità del servizio di raccolta ai 17 comuni dell’Ato”. Ad affermarlo è Dionisio Giordano segretario regionale Fit Cisl Ambiente annunciando la soluzione individuata al tavolo che si è riunito in Prefettura sulla vertenza dell’Ato Palermo 2. “Domani avremo la certezza del provvedimento. Il rischio infatti era lasciare i comuni senza raccolta e i lavoratori senza certezze, dato che il 15 gennaio scadrà la proroga degli Ato e il curatore fallimentare avrebbe dovuto procedere subito con i licenziamenti. Ringraziamo il Prefetto, il neo assessore regionale Energia e Rifiuti e lo stesso curatore. Ci saranno cosi circa 75 giorni di tempo per gestire il transito del personale, che finora ha mostrato grande senso di responsabilità garantendo il servizio di raccolta nonostante il forte clima di incertezza. Invitiamo sin da subito i sindaci, la Srr , l’assessorato e il dipartimento regionale Rifiuti ad aprire un tavolo di confronto permanente fino alla soluzione positiva della vertenza dell’Ato Palermo 2”conclude Giordano.

 

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