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“Dopo due giorni di incontri, resta la nostra forte preoccupazione sul futuro dei lavoratori della Formazione professionale, la Regione non esprime una chiara progettualità, e questo ricade seriamente sui lavoratori della filiera ormai in piena emergenza, 7500 su 8200 senza lavoro e senza ammortizzatori”. Ad affermarlo sono Francesca Bellia segretario regionale Cisl Scuola e Giovanni Migliore responsabile Formazione per la Cisl Scuola. I sindacati Cgil Cisl e Uil Scuola hanno incontrato gli assessori regionali al Lavoro Gianluca Miccichè e alla Formazione Bruno Marziano.
“Mentre in tutto resto del paese si registrano passi in avanti sul fronte delle politiche attive del lavoro, in Sicilia l’assenza del governo regionale, la mancanza di assunzione di responsabilità su questi temi, sta causando una vera e propria emergenza sociale. Abbiamo ribadito all’assessore Miccichè – aggiungono Bellia e Migliore – la necessità di avere subito risposte sugli arretrati della cassa integrazione, sul 2015 ad esempio non si riesce ad effettuare un realistico monitoraggio delle risorse impegnate, con gravissimo pregiudizio per i lavoratori del comparto e per le finanze della Regione”. Dall’assessore Marziano è giunto l’annuncio di un incontro al Ministero del Lavoro che si terrà mercoledì 17 febbraio. “Abbiamo chiesto di partecipare – spiegano . perché siamo convinti possa essere un primo passo verso l’istituzione del tavolo nazionale di crisi. che chiediamo da tempo, per affrontare le possibili soluzioni e individuare gli strumenti necessari per ridisegnare un sistema adeguato e una serie di strumenti di garanzia, sostegno e accompagnamento per i lavoratori che a migliaia oggi hanno perso il lavoro”. L’assessore ha annunciato un quadro di interventi per il recupero del pregresso, l’avvio degli avvisi 3 e 4 e un piano da presentare al ministero per la ristrutturazione del settore. “Abbiamo chiesto ai due assessori al Lavoro e alla Formazione di redigere insieme un piano di rilancio, in tempi brevissimi e senza ulteriori indugi, per dare risposte a tutti i lavoratori che non possono più aspettare, si avvii una nuova stagione della Formazione professionale in Sicilia”. Bellia e Migliore concludono “servono azioni urgenti, il governo si faccia carico dell’emergenza vissuta dai lavoratori, da troppo tempo senza stipendio e senza prospettive di lavoro. Il Presidente Crocetta assuma le sue responsabilità insieme alla giunta metta in campo iniziative urgenti e straordinarie per recuperare la lunga assenza in questo settore e sui temi del lavoro”.